Ragazze ho bisogno di aiuto il mio ragazzo è un tossicodipendente!!!!!!
Io non so che fare perchè lo amo e non riesco a mollarlo così come lui ama me e cerca di non farsi ma non ci riesce e non vuole chiedere aiuto...io sono innamorata persa però so che mettermi tra lui e la droga è una battaglia persa in partenza è come se qualcuno si mettesse tra me e il cibo...ragazze aiuto che devo fare?!?!?!?!?!?anzi che posso fare?!?!?!?!?!AIUTATEMI VI PREGO!!!!!!!!!!!!!SONO DISPERATA ='(
Mi dispiace per quello che succede al tuo ragazzo.. Il mio sarà un consiglio banale, scontatissimo.. però è l'unico che mi sento di darti in questo momento.. Cerca aiuto per lui in qualche centro.. Anche se questi razza di centri servono a ben poco (no comment) però.. è l'unica soluzione che vedo.. Posso solo immaginare quanto tu possa tenere a lui.. Sii forte mi raccomando :)
RispondiEliminaLe uniche battaglie perse in partenza sono quelle che si decide di non combattere...
RispondiEliminaOvviamente c'è un "lavoro da medici" - psicoterapeuti, psichiatri e quant'altro - che nè te nè nessuno si può prendere in carico, quello va lasciato nelle loro mani... e nelle mani del tuo ragazzo, se è collaborativo, perchè poi è questa l'unica cosa veramente importante... Si fanno progressi solo se noi per primi li vogliamo fare, sennò anche i migliori medici del mondo non servono a niente...
Quindi, per prima cosa, secondo me tu e altre vostre amicizie dovreste cercare di costruirgli intorno una sorta di “rete di solidarietà”. Stagli vicino. Non obbligarlo a parlare con la forza di qualcosa che non gli va tipo terzo grado all’interrogatorio poliziesco, ma fagli capire che di qualsiasi cosa avesse bisogno di parlare, tu ci sei. Fagli capire che qualsiasi cosa possa dire, verrà ascoltato, e assolutamente NON giudicato. Guardarlo da lontano e far finta di niente non penso che sia una buona idea. Una persona che si droga a suo modo, per quanto goffo ed inconsapevole, è una persona che cerca di attirare l’attenzione. Una persona che lancia un SOS perché in realtà ha bisogno di essere aiutata. Non fare finta di non capirlo, visto che in realtà l’hai capito. Parlagli con franchezza. Non obbligarlo a risponderti, ma fai in modo che ti ascolti. Questo è già molto importante. Cerca di fargli capire quant'è importante cercare di combattere, e quante più opportunità avrebbe nella vita se reagisse a quello che gli sta capitando. Digli che se lui volesse una mano, tu lo aiuterai. Stagli vicino. Se anche tutto stesse andando a rotoli, se anche la sua vita fosse già un disastro… proprio per questo dovresti parlarne con lui e cercare di fare in modo che non diventi qualcosa di ancora peggiore! Lui non sa quanto è fortunato ad averti vicino… ad avere vicino una persona che si preoccupa fino a questo punto per lui… Non ti aspettare che sia lui a venire a dirti dei suoi problemi con la droga o che comunque c’è qualcosa che non va, perché questo non lo farà mai. Una volta tanto, abbandona la comune filosofia del “se hai voglia di parlarmene sono qui”… no, tu devi aiutarlo a parlarne, perché lui da solo non ce la fa… Ma inconsciamente, con quello che si sta facendo, sta già chiedendo aiuto… ha bisogno di parlarne. Poi, si sa, è ovvio che non si può salvare chi non vuole essere salvato. Ma se tu non tendi la mano, se tu non provi a smuovere la situazione, sicuramente lui non riuscirà a fare niente… mentre invece, se tu allunghi la mano… può anche darsi che lui la afferri. Non metterlo di fronte a aut-aut perché questo potrebbe bloccarlo e far peggiorare la situazione… offrigli semplicemente il tuo appoggio, i tuoi consigli, i tuoi spunti, la tua comprensione, il tuo ascolto, e cerca di aiutarlo a tirare fuori quei problemi che lo opprimono e di guidarlo verso un percorso terapeutico… poi, piano piano, le cose vengono da sole…
AMORE MIO DOVE SEI? MI MANCHI :'(
RispondiEliminaversOana (P.)